Volete partire per un viaggio in bici ma non sapete che itinerario scegliere?

In questo articolo vi daremo qualche spunto: itinerari italiani che abbiamo pedalato interamente o per alcuni tratti, che ci sono piaciuti davvero molto e che vogliamo condividere con tutti voi. Ma prima facciamo chiarezza su cosa si intende per ciclabile e cosa per ciclovia, perché ci siamo accorte che spesso qualcuno fa ancora confusione. Godersi un viaggio in bici, per noi, vuol dire anche, soprattutto, pedalare in sicurezza e non passare il viaggio sulla corsia d’emergenza di qualche brutta statale.

La pista ciclabile è il massimo grado di protezione per il ciclista, ed è riconosciuta dal Codice della Strada. È un percorso protetto o comunque riservato alle biciclette, dove il traffico motorizzato è escluso. Nelle piste ciclopedonali sono ammessi anche i pedoni. Solitamente le piste ciclabili coprono percorsi abbastanza brevi (sia urbani che extraurbani), quindi se si vuole organizzare una gita più lunga o intraprendere un vero e proprio viaggio bisognerà evidentemente percorrere anche altre strade, che non sempre offrono un livello di protezione pienamente soddisfacente. Ecco che entrano in gioco le ciclovie. Si tratta di percorsi misti che possono comprendere appunto piste ciclabili o ciclopedonali, greenway, sentieri o percorsi natura, strade a basso traffico, strade sterrate di campagna… Sono sostanzialmente itinerari studiati per fare in modo che i ciclisti possano godere di una percorrenza più agevole possibile, anche se non totalmente sicura.

Ora che sapete queste differenze, ecco qui di seguito i nostri consigli. Preparate le bici, si parte!

CICLOPISTA DEL SOLE

È uno degli itinerari cicloturistici più lunghi d’Italia, un vero e proprio paradiso: percorso tutto in sede propria, ponticelli e sottopassi, segnaletica impeccabile e addirittura ciclogrill!

Si parte dal Passo del Brennero in discesa lungo le ciclabili dei fiumi Isarco e Adige, costeggiando antichi paesini, castelli arroccati e prati verdi. Pedalando verso sud si passa prima in mezzo ai vigneti di marzemino e teroldego, e poi agli uliveti tipici della zona del lago di Garda. Si arriva a Verona, una delle più belle e importanti città d’arte del Veneto, seguendo la ciclabile del canale Biffi. L’intero percorso è di 285 km e presenta pochissimo dislivello positivo, può essere pedalato comodamente in 4 giorni. Ideale per chi si sta avvicinando al cicloturismo e per le famiglie.

CICLOVIA DEL PO

Si può viaggiare in bici da Torino fino al mare Adriatico, attraversando tutta la Pianura Padana, seguendo il corso del Po e pedalando lungo i suoi argini. La Ciclovia del Po, che è parte di EuroVelo 8, è lunga oltre 600 km e passa da alcune città bellissime in cui vale la pena fermarsi per una visita: Torino, Pavia, Piacenza, Cremona, Ferrara. Il percorso è abbastanza vario sia in termini di fondo stradale che di grado di protezione: ci sono lunghi tratti completamente privi di macchine, altri in cui l’argine è aperto al traffico. Il paesaggio oscilla continuamente tra gli ambiti naturali della golena umida con pioppi e salici altissimi e i campi coltivati a riso, mais, frumento e soia. Vi rimarranno impressi nella memoria i piccoli borghi con i loro porticati, i palazzi rosso mattone e i castelli. Gli edifici rurali, le cascine, le corti… fino ad arrivare al Parco Naturale del Delta del Po.

Questo itinerario può essere combinato facilmente con la Ciclopista del sole, attraverso la Ciclabile del Mincio da Peschiera a Mantova.

L’EROICA

L’ Eroica è una manifestazione cicloturistica che si svolge dal 1997 in provincia di Siena. Ha la particolarità di rievocare il ciclismo di un tempo, con percorsi che si svolgono in buona parte su strade bianche con biciclette e abbigliamento d’epoca. Si tiene sempre la prima domenica di ottobre e offre percorsi di lunghezze diverse. Per iscriversi bisogna avere una bici da corsa d’epoca che rispetti precisi criteri.

Esiste però un percorso permanente che può essere pedalato da chiunque, con qualsiasi tipo di bici e durante tutto l’anno. Si sviluppa per 209 km con un dislivello totale di circa 3.800 metri nel cuore delle Terre di Siena, attraversando il Chianti, le Crete Senesi e la Val d’Orcia. È un viaggio nell’essenza del paesaggio toscano, che alterna strade asfaltate e sterrate, attraversa borghi pittoreschi e offre infinite possibilità eno-gastronomiche.

AIDA – ALTA ITALIA DA ATTRAVERSARE

Aida è un progetto FIAB Onlus, inserito nella rete Bicitalia, per collegare le città grandi città del nord come Torino, Milano, Verona, Venezia, Trieste. La Ciclovia parte dal confine tra Francia e Italia, a Moncenisio (1.974 m s.l.m.) e termina a Trieste, dopo circa 900 km. Un percorso molto vario e ricco dal punto di vista sia paesaggistico che culturale, che può essere pedalato in 10 tappe. Esiste anche una APP che fornisce il percorso off-line e consigli su dove dormire e mangiare.

Lungo parte di questo percorso, da Milano a Verona, organizziamo dal 2021 la Mia Women Ride, un evento cicloturistico per sole donne.

VIA SILENTE

La Via Silente è un percorso circolare di circa 600 km nel Cilento, territorio dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. Si pedala lungo tratti costieri mozzafiato e ci si inoltra tra le montagne di uno dei Parchi Nazionali più grandi d’Italia: il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. I luoghi attraversati sono talmente lontani dal traffico e da tutti i rumori delle attività umane, che sarà proprio il silenzio ad accompagnarvi per tutto il viaggio, da qui il nome Via Silente.

Il percorso è suddiviso in 15 tappe, con una tappa opzionale per raggiunge la vetta del monte Cervati (1898 m s.l.m.). Alla partenza, a Castelnuovo Cilento, è possibile ritirare La Silentina, un documento da timbrare ad ogni tappa che garantisce vitto e alloggio a prezzi concordati nelle strutture convenzionate. Anche se le tappe proposte dall’organizzazione sono corte, questo itinerario è sicuramente adatto a ciclisti già allenati, perché il dislivello non è poco (13.460d+).

CICLOVIA DEI PARCHI DELLA CALABRIA

Conosciamo tutti molto bene le coste e il bellissimo mare della Calabria. Non tutti però sanno che il cuore di questa regione è ricco di aree protette e coperto di da immensi parchi naturali.

L’ Aspromonte, la Sila, il Pollino e il Parco delle Serre offrono infinite possibilità per gli amanti delle due ruote, tra natura incontaminata ed esperienze autentiche. La Ciclovia dei Parchi della Calabria è un percorso tra paesaggio ed ecosostenibilità che parte dal confine con la Basilicata e arriva fino a Reggio Calabria. È lungo circa 550 km e ha un bel po’ di dislivello da affrontare: oltre 11.000 m D+. Allenatevi per bene prima di partire, o scegliete una e-bike!