Il Marocco è un paese meraviglioso ed enorme, che offre molte possibilità per chi ha voglia di pedalare. La relativa vicinanza all’Italia, l’ottimo clima anche fuori stagione, l’autenticità degli incontri e la grande varietà di paesaggi – dalle montagne dell’Atlante al deserto, e fino alla costa – ne fanno una meta perfetta per il cicloturismo.

Il mio viaggio è durato 10 giorni, di cui 8 in bici, da Marrakech ad Essaouira, pedalando lungo lo spettacolare Passo del Tizi’n Test per attraversare l’Atlante, la Pianura del Souss e poi su e giù lungo la costa fino a destinazione. In tutto 616 km con 8.130 D+, un viaggio impegnativo, non adatto a tcicloturist* poco allenati.

È stata un’esperienza avvicente, in cui non mi sono mai sentita in pericolo, nonostante fossi una donna da sola in un paese islamico, e che fuori dai centri principali tutte le altre donne fossero velate o anche spesso con il burka.

Qui sotto trovate le tracce che ho pedaltao, i miei consigli di viaggio e le foto. Spero vi possano essere utili per godervi questo splendido paese!

INFO PRATICHE

Visto che il giro comincia e termina a Marrakech, io ho viaggiato con una borsa rigida da bici, che poi ho lasciato nel Riad in cui ho dormito a Marrakech, nel qualche sono ritornata per l’ultima notte dopo il giro. La moneta è il Dirham Marocchino: conviene cambiare in città, che i tassi sono più favorevoli rispetto all’aeroporto, comunque ovunque accettano anche gli Euro. In città ho anche acquistato una schedina telefonica di Maroc Telecom (200 MAD per 20 GB dati). Per tornare da Essaouira a Marrakech ho preso un bus, costa 70 MAD e ci mette circa 3 ore: la bici l’ho messa comodamente senza smontarla nel vano porta bagagli, pagando un supplemento di 20 MAD. ATTENZIONE: non si possono portare droni in Marocco (a meno di non fare richiesta prima del viaggio), a me l’hanno sequestrato in aeroporto… poi l’ho ripreso al momento della partrenza pagando il deposito di 100 MAD.

DAY 1 MARRAKECH/LALLA TAKARKOUST: 45 km, 450 D+

Si lascia Marrakech su uno stradone molto grande e trafficato, ma con una piccola corsia per le bici. Man mano che ci si allontana dalla città il traffico diminuisce e si comincia a salire su strade secondarie tra colline brulle. A Lalla Takarkoust ci sono tante strutture, sia in paese che sul lago, io ho pedalato ancora alcuni chilometri per soggiornare da Le Petit Hotel du Flouka, un po’ più caro della media marocchina ma davvero bellissimo, con vista sul lago, piscina e cibo squisito.

DAY 2 LALLA TAKARKOUST/OUIRGANE: 62 km, 1.300 D+

I primi 15 chilkometri sono tutti gravel e molto divertenti lungo il lago e attraverso piccoli paesini. Amizmiz è la città più grande dove potrete comprare cibo e fare refill di acqua, che poi farete fatica a trovare. la discesa con vista sul lago di Ouirgane ripaga della fatica e del caldo (a fine ottobre quando sono andata io c’erano 35 gradi!). A Ourigane ci sono tante sistemazioni per tutte le tasche: io ho dormito e cenato da Riad Malak, ma valutate anche Auberge Le Mouflone che quando sono passata io era pieno e mi era sembrato molto carino.

DAY 3 OURIGANE/OULAD BERHIL: 115 km, 1.640 D+

Oggi si scavallano le montagne dell’Alto Atlante, perciò conviene partire presto! I primi 45 Km sono un su e giù non troppo faticoso, ma con molti cantieri, camion, lavori e polvere. Sul percorso ci sono diversi paesini dove si possono comprare cibo e acqua, ma quando la salita si fa impegnativa – dopo Mouldikht – non si incontra più niente fino alla cima del Passo del Tizi’n Test a quota 2.1000m, dove c’è un albergo/ristorante. la discesa è mneravigliosa, ma per arrivare a Oulad Berhil poi ci sono ancora 11km di drittone. In città non ho trovato molte possibiità di alloggio, io sono stata nello sfarzoso Palais Riad Hida, ricordatevi di trattare sempre! Qui trovate il reel che che racconta la giornata.

DAY 4 OULAD BERHIL/TAROUDANT: 70 km, 110 D+

Ora siamo nella Pianura del Sousse, e questa è la tappa più facile (e un po’ anche noiosa) del viaggio: si parte gravel per attraversare il fiume Souss, ma poi ci sono 35km di stradone.Il vantaggio è che arriverete per pranzo a Taroudant, la Piccola Marrakech, dove vale la pena fare una passeggiata per visitare il Souk e le mura. Ci sono tantissime possibilità per soggiornare: io ho dormito presso il semplice ed economico Riad Benjara, che però ha anche una piscina sul terrazzo, e pranzato/cenato in uno dei ristorantini di Place Assarage. (PS: io ho visto che c’era posto nel Riad su Booking.com, poi sono andata al Riad e mi hanno fatto metà prezzo!!!)

DAY 5 TAROOUDANT/AGADIR: 87 km, 500 D+

I primi 50 km circa sono un po’ su strada (c’è una corsia per le bici) e un po’ gravel attraverso paesini. Poi si comincia a salire tra le colline ricoperte di alberi di Argan, è davvero splendido. L’arrivo ad Agadir è in discesa! Agadir è enorme, ci sono tantissime possibilità di soggiornare, ma siccome è una licaità turistica i prezzi sono più alti: io ho scelto di stare vicino alla spiaggia per farmi una passeggiata e godermi il tramonto, ma anche il quartiere Svizzero offre delle buone possibilità. Cena e pernottamento da Hotel Atlantic.

DAY 6 AGADIR/TAMRI: 101 km, 2.150 D+

Questa è stata una delle giornate più spettacolari ma decisamente la più impegnativa. Si parte subito in salita verso la Paradise Valley, l’ultimo posto per comprare cibo e acqua è Tamzeroute, dopo cui comincia una lunghissima salita con pendenze spesso sopra il 10%. Arrivati in cima, la fatica non è terminata, perchè i primi 20km di discesa sono tutti gravel bello croccante, quasi più MTB in certi tratti… I paesaggi però sono meravigliosi, e una volta tornati su asfalto la discesa con tornanti verso il mare è fantastica! Io ho pernottato e cenato presso Hotel Lux Hotel (da fuori non si capisce che è un hotel, ma se bussate la proprietaria è gentilisiam e cucinerà anche).

DAY 7 TAMRI/TAFEDNA: 68 km, 1.150 D+

Tappa corta tra entroterra e costa, con viste mozzafiato sul mare… Ma non senza alcune belle salite. Io ho fatto una lunga pausa pranzo sulla spiaggia di Imsouane a guardare i surfisti: Momo’s è un super spot e si mangia bene! per arrivare a Tafedna ci sono circa 10 km di sterrato con vista mare! Io ho dormito e cenato presso il curatissimo Tasgua Yan, ma ci sono anche sistemazioni più spartane in zona.

DAY 8 TAFEDNA/ESSAOUIRA: 67 km, 840 D+

Ultima tappa di bici di questo viaggio, che propone molto gravel (circa 20 km subito dopo la partenza) e bellissimi scorci sulla costa. La tappa è abbatanza facile, io ho fatto uno stop alla spiaggia di Sidi M’barek e sono arrivata per pranzo a Essaouira. Se avete tempo vi consiglio di pernottare a Essaouira, una città molto turistica ma che offre molto. Io invece ho preso un bus alle 15.30 per tornare a Marrakech, dove ho pernottato nello stesso Riad della prima notte, dove avevo lasciato il borsone bici, per poi volare a casa il giorno seguente. Il Riad dove ho pernottato è il semplice ma molto accogliente Riad Laksiba, nella Kasbah. Lì attorno ci sono moltissime possibilità per cenare, se invece avete voglia di farvi una passeggiata di circa 1km potete trovare di tutto e di più presso di bancarelle di Piazza Jemaa el-Fna (non potete lasciare Marrakech senza esserci stati)!