La Slovenia è il cuore verde d’Europa. Quasi il 60% della sua superficie è coperta da foreste e quasi il 40% del suo territorio si trova in aree protette: è un vero sogno per gli amanti del cicloturismo e, più in generale, delle attività outdoor!
La Slovenia è inoltre uno dei paesi più impegnti per lo sviluppo sostenibile del turismo, dimostrato da numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui il titolo di Best of Europe 2020.
Abbiamo pedalato un bellissimo e facile giro di 10 giorni, con una sola una tappa impegnativa con dislivello sopra i 1.000m D+, ma per il resto alla portata di tutti. Questo ci ha dato tanto tempo libero per visitare i luoghi, tuffarci nei laghi e nei fiumi, fare trekking e assaggiare le prelibatezze locali. La Slovenia è davvero un gioiellino verde, con tante ciclabili e poco traffico: vi consigliamo assolutamente di visitarla in bicicletta. Qui sotto trovate i nostri consigli di viaggio!
DAY 1: MONFALCONE/VIPAVA VALLEY
In treno fino a Monfalcone, da dove abbiamo cominciato a pedalare. Pernottamento, cena e degustazione dei vini della Vipava Valley nel bellissimo casale storico Majerija a Slappe.
DAY 2: VIPAVA VALLEY/POSTOJNA
Visita delle Grotte di Postojna (fa freddo portatevi la giacca o noleggiate una coperta!) e del Castello di Predjama (abbiamo preso il bus per arrivare al castello). Pernottamento e cena Jama Hotel.
DAY 3: POSTOJNA/LUBIANA
Lubiana è la capitale della Slovenia: è una cittadina piccola, romantica e ricca di storia. Molto vivace. Siamo salite al castello per visitarlo e poi ci siamo godute una cena spettacolare con menu degustazione al Monstera Bistro.. Pernottamento all’ Hotel Slon.
DAY 4: LUBIANA/ECO RESORT VELIKA PLANINA
Trekking a Velika Planina (si sale con la funivia e poi c’è un anello di 8km). Pernottamento e cena presso Slovenia Eco Resort, posto davvero particolare, immerso nella natura, che offre glamping, hut in legno con bagno, ristorante e una fattoria didattica. Lungo la strada concedetevi una sosta nella bella Kamnik.
DAY 5: ECO RESORT VELIKA PLANINA/RADOVLJICA
Radovljica è un gioiellino di cui ci siamo innamorate. Pernottamento e cena presso Linhart Hotel & Bistro, che ci è piaciuto tantissimo. Da non perdere il Museo dell’Apicoltura e, lungo il percorso, la cittadina di Kranj con le sue statue.
DAY 5: RADOVLJICA/LAGO BOHINJ
Pernottamento nel bellissimo e nuovissimo Hotel Bohinj (che ha una colazione da urlo!), cena da Majerca Restaurant. Lungo il percorso stop d’obbligo al Lago di Bled.
DAY 7: TREKKING CASCATA SAVICA + CANOA SUL LAGO
Per andare alla cascata Savica abbiamo cominciato a camminare dal campeggio Bohinj, ci si arriva col bus. Al ritorno, nel campeggio, abbiamo affittato una canoa. Camp Bohinj è molto affollato, ma si trova in un posto splendido e fa una buonissima pizza. Pernottamento e massaggio (che goduria) all’Hotel Bohinj.
DAY 8: LAGO BOHINJ/KANAL
Unica giornata impegnativa del tour, ma che regala viste spettacolari prima sul Triglav e poi, una volta raggiunto il passo Soriska Planina a 1.277, sul versante di Tolmino. Vi consigliamo assolutamente di fare il bagno nell’Isonzo della spiaggetta sotto il ponte di Kanal… Stupendo! Sul ponte noterete un trampolino, perchè qui si svolge ogni anno una famosa gara di tuffi da grandi altezze. Pernottamento Hotel Kriznic, un po’ vecchiotto, ma economico.
DAY 9: KANAL/BRAZZANO
Da non perdere la ciclabile lungo il fiume Isonzo da Kanal a Solkan, Piazzale della Transalpina a Nova Gorica e il Museo della Grande Guerra a Gorizia. Visto che non trovavamo alloggio nella parte slovena del collio, siamo passate in quella italiana. Pranzo e pernottamento Locanda Orologio (si mangia molto bene). Cena spettacolare dalla chef stellata Antonia Klugmann all’Argine a Vencò per chiudere in bellezza.
DAY 10: BRAZZANO/STAZIONE TRIESTE AIRPORT
Ritorno in stazione per prendere il treno per tornare a casa, ma non senza una sosta a Gradisca d’Isonzo e al Sacrario militare di Redipuglia.